Leggo Mattoni!

Scrivo questo post per presentarmi, per spiegarmi, per farvi capire quali sono i criteri con cui faccio qualche considerazione su un film o un libro. Prima cosa, non sono un'esperta di niente! I film mi piacciono, leggo libri, ma quando passate da queste parti non aspettatevi un'opinione autorevole, ma

semplicemente il parere di una che, di getto, esprime un giudizio su qualcosa che ha letto o visto (e non solo, qui si pettegola anche 😈).

     Ma su cosa si basano queste opinioni?
Arriviamo così al titolo del post 😇. Dovete sapere che io, per deformazione scolastica, per interessi personali, per gli studi fatti, etc... sono una che normalmente legge i cosiddetti mattoni! Le storie non mi interessano, voglio imparare!!! quindi a un Pennac o a una Allende, preferirò sempre un Freud, un Kant, un Hoffstaedatter. Lo so, non v'interessa... ma perché lo scrivo? Solo per dirvi che, quando mi allontano dai mattoni, non disdegno le letture cretine o i film assurdi 😁😂😀. Esempio: se fossi un'esperta di cinema direi che la saga di X-Men è un'operazione di marketing, che i film non sono capolavori e robe simili. Invece, siccome ho bisogno di distrarmi, li vedo in continuazione e li adoroooooo 💖💖💖💖 Volete mettere guardare un X-Men col figlio sul divano a sgranocchiare patatine?!?!?! Per i libri il discorso è un po' 
diverso: quando decido di leggere una storia, un racconto piuttosto che un mattone, mi piace che siano scritti in maniera semplice e scorrevole. Là, però, cerco i sentimenti, le passioni, la vita, il dolore... Per spiegare meglio dire che non mi piacciono i libri come posso dire?... razionali... ecco!!! Se leggo una storia mi deve coinvolgere, non mi interessa lo stile da nobel, le lungaggini da mestiere, devo semplicemente avere il piacere di leggerla e divertirmi o piangere insieme ai protagonisti 😪

      Ci sono 2 libri in particolare, letti pochi mesi fa, che considero paradigmatici a proposito di questo discorso, non perchè siano superiori ad altri, ma perchè li ho letti insieme e, per quanto belli entrambi, rappresentano, per me, proprio l'uno lo stile passionale e l'altro quello razionale. Spero di parlarne presto nel blog e aggiungere anche qui i link 😊
     
         Buona serata a tutti e siate felici!

Commenti

  1. Per quanto film e libri possano essere oggettivamente ben girati e ben scritti, l'elemento soggettivo è imperscrutabile e vince sempre. Ognuno recensisce con il suo metro di passione e gradimento. Agli altri puoi solo dare un'indicazione che viene recepita a seconda delle proprie esperienze. Certo se poi ti vedi tutti i Marvel e ti piacciono pure un casino.. diventa difficile stabilire un contatto.. ahahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 😂😂😂😂 hai ragione Franco! Ma i Marvel mi piacciono, non posso farci niente, mi distraggo 😉

      Elimina
  2. In questi giorni sono passata a leggere il tuo blog di ricette, che trovo molto grazioso, e mi sono detta: "ma perché Giulia non unisce i suoi due blog?" Perdona la mia insolenza, probabilmente sono anche banale, ma pensavo che potrebbe venir fuori qualcosa di speciale. In fondo, il connubio di arte culinaria e narrazione ha dato luogo a pagine straordinarie nella letteratura e gli esempi di letterati con la passione per il buon cibo sono innumerevoli, oltreché felici.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intanto, Clementina, ti ringrazio del tuo parere 😙 In effetti l'idea era proprio quella, qualche incursione libresca nel blog di cucina. 😉 Però devo dirti che quei post passavano inosservati perché chi passava da lì cercava ricette 😯😯 Ho deciso allora di creare questo nuovo blog anche se, non ti nascondo, anch'ioavrei preferito un unico blog 😊

      Elimina
    2. Potresti sempre creare qui dentro una rubrica con ricette letterarie... chissà 😉 a me piacerebbe tantissimo, che so, potrei trovarci le ricette di Pepe Carvalho, quelle dei piatti consumati da Maigret, è molto ancora... pensaci! 😘

      Elimina
    3. Cara Clementina, intanto ti ringrazio per l'entusiasmo 😍 e poi sappi che é proprio quello che stavo pensando di fare 😉 Se ci fai caso c'é una tag, Libri in cucina, nata proprio per presentare un libro ed una ricetta che lo riguarda.. mi devo organizzare!

      Elimina
  3. mi piacciono le persone che parlano di cinema e libri, sarà perchè sono le mie due più grandi passioni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Elo soche sono le tue passioni!!! Mi meraviglio sempre ogni volta che pubblichi il post con i film del mese 😍 che costanza ragazza 😀

      Elimina
  4. non in base al numero di pagine ma al risvolto di copertina si basa la scelta di un libro

    RispondiElimina
  5. In fin dei conti i film Marvel sono stati diretti in alcuni casi da maestri del cinema come Brian Synger, San Raimi e Ang Lee ed è normale che possano piacere. Io da un po' ho smesso di guardarli, ma semplicemente perché il cinema americano è diventato ormai inguardabile a parte le solite eccezioni che confermano la regola. Inoltre, essendo cresciuto sulle pagine di quei fumetti, i film (secondo me) non mi trasmettono altrettanto bene il fascino dei personaggi e delle storie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo sul fascino dei fumetti, che adoro! Per i film non ti nascondo che uno dei motivi per cui mi piacciono è che li guardo con mio figlio 💖💖

      Elimina
    2. Naturalmente il nome è SAM Raimi... non mi risulta che sia stato canonizzato in tempi recenti ;-)

      Elimina
    3. Ahah.. non lo avevo neanche notato 😉

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari